Colossi di Memnone

Autore: [Non identificato]

Genere:
scultura
Stato:
esistente
Luogo di creazione:
Tebe d'Egitto
Data:
IV secolo a.C.
Descrizione:
I Colossi di Memnone sono due enormi statue di pietra del faraone Amenophis III, erette oltre 3400 anni fa nella necropoli di Tebe (ora Kom el-Heitan), lungo le rive del Nilo. Le statue gemelle rappresentano Amenophis III in posizione seduta, con le mani sulle ginocchia e lo sguardo rivolto a est. Sulla parte anteriore del trono, a fianco alle sue gambe compaiono in scala minore la moglie Tiy e la madre Mutemuia. I pannelli laterali rappresentano il dio del Nilo Hapy. Il Colosso situato più a nord, a causa degli scricchiolii prodotti dalle microfratture del minerale, era descritto dalle fonti antiche come ‘parlante’, fino a essere successivamente identificato con Memnone, il figlio dell’Aurora, ucciso da Achille durante la guerra di Troia. Per altre fonti, invece, il colosso resta attribuito al faraone, e ritengono la mutilazione della statua opera del re persiano Cambise.
Descrizione fisica:
blocchi di quarzite, 15,60 m su zoccolo di 2,30 m
Collocazione:
  • Kom el-Hettan [odierna]

Testi collegati


Collegamenti web


Responsabilità della scheda: Maria Grazia Acquaroli | Ultima modifica: 16 marzo 2024