Genere:
pittura (dipinto)
Stato:
esistente
Luogo di creazione:
Bologna
Data:
1630/31
Descrizione:
L’opera, che riprende il IV° canto dell’Eneide virgiliana, rappresenta il momento in cui la regina di Cartagine, Didone o Elissa, manifesta la propria delusione e afflizione per non essere riuscita a impedire l’imminente partenza delle truppe troiane e soprattutto di Enea dalle spiagge puniche, resa evidente dall’allestimento della loro flotta sullo sfondo, dandosi la morte. La sovrana, riconoscibile al centro per la corona dorata posta sulla sua testa e per i suoi abiti di foggia orientale con motivi floreali ispirati probabilmente al punico fiore rosso-bianco del melograno (in lat. Punica granatum), si è infatti trapassata il petto con la spada lasciatale in regalo dall’eroe che aveva trovato ospitalità presso di lei e si è stesa su una pira funebre che, nascondendo alla sua base le armi del teucro, è macchiata dal sangue della sua ferita ed è coperta da un sudario bianco come le sue pallide membra. Durante l’agonia, però, la morente rivolge in modo espressivo i suoi occhi e la sua bocca verso la sorella Anna, che, insieme ad altri astanti, forse membri di corte, si erge vicino a lei con un prezioso copricapo sulla testa e con vesti di colore rosso, blu e dorato e allarga le proprie braccia manifestando così in un medesimo tempo un senso di stupore e disperazione in quanto ignara dell’intenzione suicida della congiunta. La tela è stata dunque concepita all’insegna dell’abbandono, infatti, insieme alla partenza dei troiani e all’incombente dipartita di Didone, l’artista ha raffigurato un Cupido in allontanamento con le sue funeree ali nere e con arco e freccia nelle mani
Descrizione fisica:
olio su tela; 287x335 cm
Possessore:
Spada, Bernardino
Committente:
De' Medici, Maria
Collocazione:
  • Roma, Galleria Spada, sala 3 [odierna]

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Bibliografia

  • Dirani, Maria Teresa, Mecenati, pittori e mercato dell’arte nel Seicento. “Ratto di Elena” di Guido Reni e la “Morte di Didone” del Guercino nella corrispondenza del cardinale Bernardino Spada, in «Ricerche di Storia dell’Arte», XVI, 1982-1983, pp. 84-94
  • Il Guercino (Barbieri, Giovanni Francesco), l libro dei conti del Guercino. 1629-1666, Ghelfi, Barbara, Cento/Bologna, Fondazione Cassa di Risparmio di Cento/Accademia Clementina, 1997
  • Il Guercino. Disegni, Mahon, Denis, Bologna, Nuova Alfa Editoriale, 1992
  • Pierguidi, Stefano, Il Ratto di Elena di Rena e il Suicidio di Didone di Guercino come metafora di Maria de’ Medici, femme forte dall’esilio alla morte, in «Studi Secenteschi», LIII, 2012, pp. 91-109
  • Salerno, Luigi, I dipinti del Guercino, Roma, Bozzi, 1988
  • Stone, David M., Guercino. Catalogo completo dei dipinti, Firenze, Cantini, 1991 (I gigli dell'arte, 21)

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Responsabilità della scheda: Laura Gelpi | Ultima modifica: 16 agosto 2024