Questa triangolar torre sublime
Autore: Di Strassoldo, Giovanni
Per lo Illustrissimo e Reverendissimo cardinal Della Torre
Questa triangolar torre sublime,
che da vera umiltà fondata giace
su quel che rifiutar vivo e verace
sasso già l'ostinate genti prime, 4
ha di diamante le tre eccelse cime
e di smeraldo e di robin vivace,
e così il cielo le diletta e piace
che sprezza le terrene cose et ime; 8
e cotanto s'inalza che la sola
mirabil scala del gran Padre antico
serve opportuna per salirvi sopra. 11
Questa non è mortal, ma divina opra,
vero faro a chiunque di Dio amico
dal mondan tempestoso mar s'invola. 14
Descrizione
Il sonetto, con allusioni bibliche, gioca sullo stemma araldico della casata del cardinal Della Torre, che si innalza verso il Cielo e dunque rappresenta la fede del cardinale stesso. Nell'ultima terzina la torre, in virtù della sua forma, viene definita metaforicamente "faro" per chi vuole sottrarsi al "mare tempestoso" della vita terrena avvicinandosi invece a Dio.
Opere d'arte
- Libro
-
Rime di diversi Udine 1597
Rime di diversi elevati ingegni de la città di Udine. Raccolte da Giacomo Bratteolo et dedicate a l'Illustre Signora Lidia Marchesi, Udine, Giovan Battista Natolini, 1597
- Sezione
- Giovanni Strasoldo
- Pagina
- c. 1r
- Vai al testo originale
- Metro
- sonetto (14 versi)
- Schema
- ABBA ABBA CDE EDC
- Categorie
- descrizione edificio
- Soggetti
- Dio; diamante; faro; fondare; innalzare; opera; rubino; sasso; scala; smeraldo; torre; triangolare
- Nomi collegati
-
-
Della Torre, Michele
(dedicatario del componimento)
-
Della Torre, Michele