Chi non crede che sia
Autore: Bruni, Antonio
A suor Maria Celeste, musica famosa. Madrigale
Chi non crede che sia
il soave concento
ch'apre un labro canoro,
ove spiegan le perle i pregi loro,
sol celeste armonia? 5
Chi l'ascolta se 'l vede.
Chi l'ascolta se 'l crede.
Dee con suo proprio vanto
spiegar donna del ciel celeste il canto.
Descrizione
Il componimento elogia Suor Maria Celeste (Virginia Galilei) per il suo soave canto e per la sua celeste armonia configurandosi così come una donna celeste sia nel nome sia nella musica.
Opera d'arte
Collegamento congetturale
In assenza di ritratti certi di Suor Maria Celeste Galilei, si collega per via congetturale l'effigie di un'altra monaca cantante del tardo-rinascimento, Elena Anguissola, ritratta da sua sorella Sofonisba nel 1551.
- Libro
-
Bruni, Veneri 1633
Bruni, Antonio, Le Veneri poesie, In Roma, appresso Giacomo Mascardi, MDCXXXIII.
- Sezione
- Delle Veneri la Terrena, poesie.
- Pagina
- p. 304
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- Metro
- madrigale (9 versi)
- Schema
- abcCaddbB
- Categorie
- soggetti musicali
- Soggetti
- armonia; ascoltare; canto; celeste; concento; credere; labbro; perle; soave; vedere
- Nomi collegati
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Suor Maria Celeste (Galilei, Virginia)
(dedicataria, citata nel testo)
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Suor Maria Celeste (Galilei, Virginia)