Or che ʼl dotto Sincero estinto giace

Al sepolcro del Sannazaro in Napoli. Sonetto LXXI

Or che ʼl dotto Sincero estinto giace,
Sebeto è privo de’ suoi prischi onori,
d’altra zampogna al suon gli agresti amori
ad ogni agreste dio cantar dispiace. 4

Mesta ne gli a[n]tri Eco languisce e tace,
piangon le valli, i boschi, i prati, i fiori,
sdegna le ninfe Amor, fugge i pastori,
spezza gli strali suoi, spezza la face. 8

Lucifero già fosti, Espero or sei
ch’ancor dopo l’ocaso al mondo splendi,
saggio pastor, ch’in breve marmo or posi. 11

«Alma gentil, gli ardenti sospir miei»,
dicea FILLI dolente, «in grado prendi»,
co’ begli occhi di pianto rugiadosi. 14

Descrizione

Il sonetto celebra la grande figura di Jacopo Sannazaro, attraverso la descrizione dello sgomento di Natura e di Amore di fronte alla morte del letterato. Il compianto prende spunto dal suo monumento funebre, opera dello scultore servita Giovannangelo da Montorsoli, situato presso la chiesa di Santa Maria del Parto a Mergellina (Napoli).
Il sonetto era già stato incluso (con testo più corretto: si veda l'errore al v. 5, qui corretto - da "altri" a "antri") nell'antologia "Le muse toscane di diversi nobilissimi ingegni dal Signor Gherardo Borgogni novamente raccolte, e poste in luce" del 1594, pure inclusa in questo sito. Si noti che nelle "Muse toscane" la rubrica ricorda espressamente che Isabella aveva "visto" di persona il sepolcro di Sannazaro.

Opera d'arte

Sepolcro di Jacopo Sannazaro
Autore: Il Montorsoli (Angelo di Michele); Ammannati, Bartolomeo

Genere: scultura

Libro: Andreini, Rime 1605
Andreini, Isabella, Rime d'Isabella Andreini Comica Gelosa, Academica Intenta detta l'Accesa, Milano, Girolamo Bordone e Pietromartire Locarni, 1605
Sezione: All'Illust. & Rever.mo Sig.re il Sig. Cardin. CINTHIO ALDOBRANDINI. Parte seconda
Pagina: p. 68; Vai al testo originale

Metro: sonetto (14 versi)
Schema: ABBA ABBA CDE CDE

Categorie: descrizione manufatto; encomio d'artista; soggetti letterari; storia medioevale e moderna
Soggetti: Amore; Eco; Espero; Filli; Lucifero; Sebeto; Sincero; cantare; marmo; occhi; pastore; suono; zampogna

Nomi collegati

Sannazaro, Iacopo
(dedicatario e oggetto del componimento)