Fra tante, e sì diverse
Autore: Tronsarelli, Ottavio
Per le ruine dell'Anfiteatro di Tito
Fra tante, e sì diverse
del cadaver di Roma ossa disperse,
Voi con pompa più grata
mostrate, o del gran Tito alteri sassi,
che, benché lacerata, 5
pur'anco Roma semiviva stassi;
e, se spirar si mira,
il cadaver di lei solo in voi spira.
Descrizione
Tronsarelli dedica il madrigale a uno dei più importanti monumenti archeologici della Roma antica: l'Anfiteatro Flavio (il Colosseo), realizzato per volere dell'imperatore Tito Flavio Vespasiano (il "gran Tito" del v. 4). Con una metafora anatomica, l'autore lo definisce una delle "ossa disperse" del "cadavere" di Roma (cioè uno dei resti della città antica ormai scomparsa), l'edificio che più permette all'Urbe antica di rimanere tuttora "semiviva".
Opera d'arte
- Libro
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Tronsarelli, Rime 1627
Tronsarelli, Ottavio, Rime, In Roma per Francesco Corbelletti l'Anno. M.D.C.XXVII. Lucas Cia. F.
- Sezione
- Madrigali di Ottavio Tronsarelli. Parte seconda.
- Pagina
- p. 202
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- Metro
- madrigale (8 versi)
- Schema
- aAbCbCdD
- Categorie
- storia antica; descrizione edificio
- Soggetti
- Anfiteatro Flavio; Colosseo; Roma; Roma antica; Tito Flavio Vespasiano; cadavere; monumenti; pompa; rovine; sassi; semiviva
- Nomi collegati
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Vespasiano, imperatore (Flavio Vespasiano, Tito)
(Nome citato nel testo)
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Vespasiano, imperatore (Flavio Vespasiano, Tito)