Di sette meraviglie

Autore: Bratteolo, Iacopo

[Questo madrigale fu fatto per la nova città di Palma]

Di sette meraviglie
l'antica età si gloria,
e ne fa in carte altrui salda memoria.
Ma il secol presente
si vanta d'una sola 5
che a tutte l'altre invola
il pregio, e di stupor colma la gente:
perché novellamente
in parte aprica et alma
sorge bella fra noi invitta PALMA. 10

Descrizione

Come chiarisce la rubrica, il madrigale fa parte di una sequenza di componimenti di Giacomo Bratteolo dedicati alla costruzione della città-fortezza di Palmanova (al tempo «Palma», v. 10), nuova roccaforte veneziana, inaugurata nel 1593, come sito strategico a protezione dei confini orientali friulani durante le guerre contro i musulmani. L'omaggio è condotto con riferimento alle sette meraviglie del mondo antico, la cui fama è eterna anche grazie agli scrittori che ne hanno parlato; allo stesso modo, il secolo presente può vantare la meraviglia di Palmanova (l'unica paragonabile a quelle antiche) e celebrarla in poesia.


Opera d'arte


Libro
Rime di diversi Udine 1597
Rime di diversi elevati ingegni de la città di Udine. Raccolte da Giacomo Bratteolo et dedicate a l'Illustre Signora Lidia Marchesi, Udine, Giovan Battista Natolini, 1597
Sezione
Giacomo Bratteolo
Pagina
c. 139v
Vai al testo originale

Metro
madrigale (10 versi)
Schema
abBcddCcdD

Categorie
storia antica; descrizione edificio
Soggetti
Palmanova; carta; età antica; fortezza di Palmanova; gente; invitto; memoria; palma; secolo; sette meraviglie; sorgere; stupore; vantarsi

Responsabilità della scheda: Marianna Liguori | Ultima modifica: 13 ottobre 2023