Non volea Dio più sofferir la guerra

In morte del Signor Santino da Parma, sonatore eccellente

Non volea Dio più sofferir la guerra
che fra i motori alati era del cielo,
ch'essendo il buon Santin nell'uman velo,
più canora che 'l ciel fusse la terra. 4

Ond'al fin per colei che tutto atterra
ovunque volga il suo falcato telo,
chiamar l'ha fatto con amico zelo
alla contrada ch'i beati serra. 8

Ivi commessa a lui quell'armonia
ch'è nel girar della celeste sfera,
vuol ch'egli solo il sonator ne sia. 11

E certo a man che sì mirabil era,
altro stromento ch'un non convenia,
cui fusser corde i poli e 'l sole spera. 14

Descrizione

Il poeta piange la morte di Santino da Parma, noto suonatore di liuto, affermando che Dio lo ha chiamato a sé per porre fine alla «guerra» tra le sfere celesti che non accettavano che la terra, per la presenza del musico, fosse più melodiosa del cielo. La morte è quindi stata mandata per portare Santino tra i beati ed eleggerlo come unico suonatore della sfera celeste, che quindi sostituirà il liuto come strumento musicale (richiamato nella sua forma al v. 14, con la cassa armonica che corrisponde al sole e le corde ai poli).

Opera d'arte

Ballo del Serenissimo Duca di Parma
Autore: Garsi da Parma, Santino

Genere: altro

Si collega al componimento un esempio della produzione musicale di Santino Garsi, liutista della corte farnesiana di Parma a cavallo tra sedicesimo e diciassettesimo secolo.

Libro: Stigliani, Canzoniero 1625
Stigliani, Tommaso, Il Canzoniero [...]. Dato in luce da Francesco Balducci. Distinto in otto Libri, cioè. Amori Civili. Amori Pastorali. Amori Marinareschi. Amori Giocosi. Soggetti Eroici. Soggetti Morali. Sogetti Funebri, e Famigliari. Purgato, accresciuto, e riformato dall'Autore istesso. E dedicato in questa nuova forma all'Illustrissimo e Riverendissimo Signor Cardinale Borghese., In Roma, Ad instanza di Giovanni Manelfi. Et in Venetia, Per Evangelista Deuchino. 1625
Sezione: LIBRO SETTIMO, INTITOLATO SOGGETTI FUNEBRI.
Pagina: p. 416; Vai al testo originale

Metro: sonetto (14 versi)
Schema: ABBA ABBA CDC DCD

Categorie: encomio d'artista; soggetti musicali
Soggetti: Morte; armonia; canoro; celeste; cielo; corda; liuto; mano; polo; sfera; strumento musicale; suonatore

Nomi collegati

Garsi da Parma, Santino
(Dedicatario del componimento)